#10MINUTIDADIO: IL VANGELO DI PENTECOSTE IN TRACCE PER TUTTE LE ETA’

Dagli Atti degli Apostoli (2,1-13)

Mentre stava compiendosi il giorno della Pentecoste, i discepoli si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all’improvviso dal cielo un fragore, quasi un vento che si abbatte impetuoso, e riempì tutta la casa dove stavano. Apparvero loro lingue come di fuoco, che si dividevano, e si posarono su ciascuno di loro, e tutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, nel modo in cui lo Spirito dava loro il potere di esprimersi. Abitavano allora a Gerusalemme Giudei osservanti, di ogni nazione che è sotto il cielo. A quel rumore, la folla si radunò e rimase turbata, perché ciascuno li udiva parlare nella propria lingua. Erano stupiti e, fuori di sé per la meraviglia, dicevano: «Tutti costoro che parlano non sono forse Galilei? E come mai ciascuno di noi sente parlare nella propria lingua nativa?». […] Tutti erano stupefatti e perplessi, e si chiedevano l’un l’altro: «Che cosa significa questo?». Altri invece li deridevano e dicevano: «Si sono ubriacati di vino dolce».

Quando una persona diventa vecchia?

Ernesto Olivero disse che “la giovinezza non dipende né dal tempo, né dagli anni. Si è giovani finché c’è un sogno per cui vale la pena vivere. Finché si è disposti a ricominciare”.

Ebbene, i discepoli rinchiusi in quella stanza stavano invecchiando!!!

«I discepoli si trovavano tutti insieme nello stesso luogo», non per uno spritz o per un diritto di aggregazione, ma perché non sapevano che pesci pigliare. Non un sogno, un progetto, una prospettiva.

Erano tristi. Delusi. Impauriti: temevano di fare la stessa fine di Gesù, in croce.

Eppure qualcosa è successo in quella stanza: «Venne all’improvviso dal cielo un fragore, quasi un vento che si abbatte impetuoso… apparvero loro lingue come di fuoco… cominciarono a parlare in altre lingue» Lo Spirito li ha trasformati.

Cosa fa lo Spirito? Una magia? Li manovra come burattini?

No, li rende giovani!

«La giovinezza – dice Papa Francesco -, nonostante tutti i tentativi di prolungarla, prima o poi passa; è lo Spirito, invece, che previene l’unico invecchiamento malsano, quello interiore. Come fa? Rinnovando il cuore, trasformandolo da peccatore in perdonato. Questo è il grande cambiamento: da colpevoli ci rende giusti e così tutto cambia, perché da schiavi del peccato diventiamo liberi, da servi figli, da scartati preziosi, da delusi speranzosi. Così lo Spirito Santo fa rinascere la gioia, così fa fiorire nel cuore la pace».

In questa fase 2 vogliamo un cambiamento vero, non promesse, propagande, bozze, propositi. Non basta ri-partire… non basta la sola crescita, non basta il segno + nei nostri guadagni, c’è il rischio di invecchiare dentro.

Preghiamo lo Spirito Santo, perché solo dalla pace nel nostro spirito potrà nascere un cambiamento!

Solo con il suo vento impetuoso potremo scacciare lo smog dentro e fuori di noi.

Solo con le sue lingue di fuoco potremo trasmettere gioia e speranza.

Solo con la sua forza potremo parlare la lingua dei giovani!

Ripetiamo spesso: “Vieni, Spirito Santo, nel mio cuore!”

#10minutidaDio?