IL PELLEGRINAGGIO DELLA NOSTRA UP AD ILLEGIO E AQUILEIA

È bello riprendere l’esperienza di momenti di fraternità, come la scoperta di tesori d’arte e di fede.
Così giovedì 16 settembre ci siano inerpicati a Illegio, piccolo paesino nascosto sui monti della Carnia, per scoprire la mostra d’opere d’arte “Cambiare”.
Un “cambiare” narrato dalle più belle pagine della nostra civiltà: la mitologia classica, la Sacra Scrittura, la letteratura e il teatro, la storia delle rivoluzioni e delle trasformazioni dell’Occidente.
Un “cambiare” che abbiamo colto come un messaggio forte per il mondo e per ciascuno di noi, messi duramente alla prova dalla vicenda della pandemia, a trovare il coraggio di guardarci dentro e di rinascere.
Un po’ come quella parte della mostra che suggeriva dei passi per il cambiamento interiore: il “ravvedersi” di Eva, lo smarrimento e il desiderio del ritorno del figliol prodigo, la luce di vita portata dal Risorto.
Successivamente, dopo un bel momento di convivialità, diretti ad Aquileia, abbiamo assaporato alcune radici della nostra fede, spezzando insieme l’Eucarestia.
Diventando sempre più consapevoli, come afferma spesso il nostro vescovo Beniamino, che non basta “ripartire” dalle nostre sicurezze, ma serve un nuovo inizio.
Non basta “ripetere” le cose di sempre, ma serve un cuore nuovo e solo lo Spirito del Signore può plasmarci, cambiarci nel bene.